SIMEST Finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione – CERTIFICAZIONI E CONSULENZE

SIMEST Finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione – CERTIFICAZIONI E CONSULENZE

Per rafforzare la competitività internazionale delle imprese sostenendone le spese per l’attività consulenziale destinata ad investimenti per una crescita sostenibile sui mercati esteri.

Vantaggi:

• 0,511% Tasso Agevolato;
• 4 anni Durata del finanziamento di cui 2 di pre-ammortamento;
• 10% Quota a fondo perduto per imprese con specifici requisiti o che realizzano il progetto in Africa;
• 20% Quota a fondo perduto per le imprese del Sud che realizzano il progetto in Africa;
• Nuove classi di spesa finanziabili per investimenti con focus Africa.

Novità: dal 25 luglio 2024 condizioni dedicate a sostegno della presenza di imprese italiane nel continente africano (misura ai sensi dell’articolo 10 del DL 89/2024 e subordinatamente alla sua conversione in legge).

Beneficiari:

Tutte le imprese, e in particolare alle Micro, Piccole e Medie Imprese.

È destinato a sostenere gli investimenti per la realizzazione di progetti relativi a:

• consulenze specialistiche e studi di fattibilità per l’internazionalizzazione dell’impresa o per l’innovazione digitale, tecnologica di prodotto nell’ottica dell’internazionalizzazione dell’attività d’impresa;
• l’ottenimento di certificazioni di prodotto per la tutela di diritti di proprietà intellettuale, di certificazioni di sostenibilità e innovazione tecnologica

Inoltre, fino al 31.12.2025, se richiedi un finanziamento per la realizzazione di consulenze specialistiche/studi di fattibilità/certificazioni/brevetti per lo sviluppo in Africa, puoi beneficiare di condizioni dedicate e nuove spese finanziabili relative alla formazione professionale del personale africano, sia in loco che in Italia, ed eventuali spese connesse quali spese di viaggio, ingresso e soggiorno in Italia del personale africano.

Importo massimo finanziabile:

l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che l’Impresa Richiedente può chiedere è pari al minore tra:

• il 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico);
• € 500.000;
• Importo minimo pari a €10.000.

Quota massima a fondo perduto:

• fino al 10% dell’importo dell’Intervento Agevolativo richiesto e comunque fino a un massimo di € 100.000, che è riconosciuto quale incentivazione alle Imprese Richiedenti in presenza dei requisiti come da documentazione di riferimento (Circolare operativa 7/394/2023) disponibile in calce;
• Il cofinanziamento a fondo perduto fino al 10% è esteso anche alle imprese che richiedono il finanziamento per un progetto con focus Africa, quota elevabile al 20% – fino a un massimo di €200.000 – in caso di imprese italiane con almeno una sede operativa nelle regioni del Sud Italia.

Dalle ore 09:00 del 25 luglio 2024 sarà possibile accedere al Portale per la compilazione e presentazione delle richieste di finanziamento.